venerdì 20 gennaio 2012

LA chiesa di ARGUELLO: VENERDI’ 20 GENNAIO 2012 UCCISO NUOVAMENTE CRISTO

 

Città del Vaticano, 20 gen. (TMNews)
Il Vaticano dà via libera alle celebrazioni contenute nel direttorio catechetico del Cammino neocatecumenale che non risultano per loro natura già normate dai libri liturgici della Chiesa con un decreto firmato lo scorso otto gennaio dal presidente e dal segretario del Pontificio consiglio per i Laici, cardinale Stanislaw Rylko e monsignor Josef Clemens. "Con decreto dell'11 maggio 2008, il pontificio consiglio per i Laici ebbe ad approvare in modo definitivo lo statuto del Cammino neocatecumenale e, successivamente, dopo aver debitamente consultato la congregazione per la Dottrina della fede, con decreto del 26 dicembre 2010, diede la sua approvazione alla pubblicazione del Direttorio catechetico come sussidio valido e vincolante per le catechesi del Cammino neocatecumenale. Ora, visti gli articoli 131 e 133 comma 1 e 2 della costituzione apostolica Paster bonus sulla curia romana, il pontificio consiglio per i Laici, avuto il parere favorevole della congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti, concede l'approvazione a quelle celebrazioni contenute nel direttorio catechetico del Cammino neocatecumenale che non risultano per loro natura già normate dai libri liturgici della Chiesa".  


Non più la Chiesa, voce di Cristo, Corpo Mistico di Cristo, non più la Volontà di Dio che per mezzo di essa ci insegna il culto dovuto al Padre, bensì un semplice uomo, un falso profeta che in nome di una delle tante chiese conciliari , oggi, decide, al di sopra di Dio, come rendergli culto.Non più un culto grato e legittimo (Mediator Dei 2), non più il culto che il nostro Redentore  pubblicamente rese al Padre, come Capo della Chiesa, il culto che la società dei fedeli rende al suo Capo e, per mezzo di Lui, all'Eterno Padre, cioè il culto integrale del Corpo mistico di Gesù Cristo, del Capo e delle sue membra (MD 3).Il Concilio di Trento cancellato, millenni di storia della Chiesa distrutta e soppiantata da eretici, veri e propri lupi travestiti da agnelli, si aspetta il Venerdì, ricordo del giorno in cui Nostro Signore Gesù Cristo fu ucciso dagli increduli infedeli, per ucciderlo nuovamente con l’approvazione di un rituale di natura satanica.Ucciso nuovamente Cristo, sovvertita la Volontà del Padre, uccisa la Liturgia con cui il Figlio rese culto al Padre Onnipotente, attendiamo fiduciosi il momento in cui ritornerà e nel quale finalmente, con la sua potenza, annienterà tutti i suoi nemici.In questa ora ed in questa valle di lacrime, con il Santo patrocinio della Vergine Maria, debellatrice di tutte le eresie, con grande gioia e forza eleviamo a Cristo, perfezionatore della Nostra Fede (Eb 12,2),  il grido VIENI PRESTO SIGNORE!
Stefano Gavazzi

4 commenti:

  1. Quando il Papa diventarà a essere, quello che diceva Pio XII:

    "Come vicario di Colui, il quale in un'ora decisiva, dinanzi al rappresentante della più alta autorità terrena di allora, pronunziò la grande parola: «Io sono nato e venuto al mondo per render testimonianza alla verità; chiunque sta per la verità ascolta la mia voce» (Gv 18,37), Noi di nulla Ci sentiamo più debitori al Nostro ufficio, e anche al nostro tempo, come di «rendere testimonianza alla verità». Questo dovere, adempiuto con apostolica fermezza, comprende necessariamente l'esposizione e la confutazione di errori e di colpe umane, che è indispensabile conoscere, perché sia possibile la cura e la guarigione: «Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Nell'adempimento di questo Nostro dovere, non Ci lasceremo influenzare da terrene considerazioni, né Ce ne tratterremo per diffidenze e contrasti, per rifiuti e incomprensioni, né per timore di misconoscimenti e di false interpretazioni. Ma lo faremo sempre animati da quella paterna carità che, mentre soffre dei mali che travagliano i figli, indica loro il rimedio, sforzandoCi cioè di imitare il divino modello dei pastori, il buon pastore Gesù, che è luce insieme e amore: «Seguendo il vero con amore» (Ef 4,15).Summi Pontificatus Pio XII

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  2. Ma secondo voi Benedetto XVI è o no il vicario di Cristo in terra? Non è Cristo che gli ha promesso le chiavi del Regno dei Cieli? Cari eretici, ravvedetevi e tornate a credere nell'infallibilità della Chiesa.

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  3. Caro Franciscus con grande gioia rispondo alle sue accuse che non fanno altro che poter dimostrare l'amore per Dio e aiutare un fratello confuso.
    Dov'è che ha letto su questo blog che il papa non è Vicario di Cristo?
    Cosa c'entra l'approvazione di questo aspetto degli eretici NC con l'infallibilità!
    E' evidente che lei ha poco chiaro il concetto di Magistero e di infallibilità, ciò si mostra dal fatto che ritiene che io non credo nell'infallibilità invece è proprio perchè io credo nell'infallibilità della Chiesa che la difendo da decisioni "personali" non infallibili proprio come questa.
    Se lei, invece di odiare i cattolici, usasse la retta ragione, capirebbe che se il papa avesse dichiarato ciò infallibimente sarebbe contrario alle definizioni infallibili del Concilio di Trento, gettando di fatto nell'errore la Chiesa ma ciò è impossibile proprio perchè questi atti del papa non impegnano l'infallibilità o meglio non soddisfano le condizioni dell'infallibilità.
    Se lei studiasse più il magistero infallibile della Chiesa e la Filosofia perenne, invece di essere chiuso in un dannoso fideismo o, con molta probabilità, seguire i NC, non direbbe più queste sciocchezze, anche perchè l'accusa di eresia se non provata potrebbe essere un grave peccato!
    CVCRCI

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  4. A proposito potrebbe leggere nel blog il post "la tradizione e le fonti della rivelazione" sarebbe un buon inizio "quia pervus error in principio magnus est in fine", dice San Tommaso riprendendo il Filosofo.
    Sono sempre pronto ad aiutarla.
    CVCRCI

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