venerdì 29 novembre 2013

L'ULTIMA SPERANZA

Ricevo e pubblico da unavox

Il Rosario per l’Italia: è urgente


di Maurizio Blondet

27 Novembre 2013

Articolo pubblicato sul sito effedieffe


le sottolineature sono nostre



Questa sorta di grido d'allarme lanciato da Maurizio Blondet è degno di particolare attenzione, sia per la succinta analisi che lo accompagna, sia e soprattutto per l'invito a recitare il Santo Rosario, quale unico mezzo per uscire fuori da questo maleodorante pantano nel quale siamo sempre più immersi… l'alternativa è il rimanerci affogati.

Che i cattolici serii si convincano infine che solo l'aiuto della Santa Vergine Maria potrà rendere possibile, per sua intercessione, il differimento della catastrofe che incombe su questo mondo impazzito e in preda alle mire del demonio.

Invitiamo tutti
a seguire il suggerimento di Maurizio Blondet


martedì 26 novembre 2013

PECCATO E PECCATORE



Oggi è quanto mai di moda il “non giudicare” e di conseguenza a questo si associano una strana misericordia e lo slogan “si condanna il peccato ma non il peccatore”.
In realtà quest’ultima frase è del tutto fraintesa dal vero senso cattolico.
Che il peccato vada odiato sembra del tutto logico ma in che senso si debba non giudicare, non odiare o condannare ma amare il peccatore, in questi nostri giorni questo precetto non sembra molto chiaro.
Tutta la questione ruota intorno all’amore che, per chiarire subito le cose, io esprimo con Carità.
La Carità infatti è una virtù sopranaturale con la quale amiamo il prossimo per Grazia di Dio e per amore di Dio.
Nel libro della sapienza leggiamo: Perché sono ugualmente in odio a Dio l'empio e la sua empietà.(14,9)
Con ciò è evidente che c’è una forma di odio consentita ma che in realtà è vera Carità nei confronti del peccatore, quindi l’odio non è preso per sé ma in rapporto al fine che è il bene e la salvezza dell’anima cui si esercita la Carità.
Se le parole di Dio sono queste e la Volontà di Dio è questa noi stessi ci  conformeremo a lui comportandoci allo stesso modo.
Allora cosa deve essere amato del peccatore?
Non certo il peccato, ma neanche il peccatore stesso altrimenti amando il peccatore si amerebbe anche il suo peccato.
Odiare il peccato in sé stesso non basta perché non esiste un peccato senza che vi sia  un soggetto  che lo commetta, alla stessa maniera che non esiste nella realtà un uomo che non sia anche bianco, alto, con i capelli neri o biondi, esiste l’uomo nella sua essenza come animale razionale ma in giro non si è mai visto.
Non si può separare il peccato dal peccatore senza rischiare di entrare in un assurdo, non si è mai visto nessun peccato girare per la città, mentre purtroppo per le strade s’incontrano molti peccatori e tanti scrivono anche.

domenica 24 novembre 2013

PRIMA LA FEDE

Numero CCCXXXII (332)
23 novembre 2013

PRIMA LA FEDE
La grande lezione impartita da Mons. Lefebvre (1905-1991) ai cattolici che avevano orecchie per intendere, fu che la Fede è superiore all’obbedienza. La triste lezione che da allora abbiamo appresa è che l’obbedienza continua ad essere superiore alla Fede. Questi “Commenti”, che dall’odierna confusione nella Chiesa, nel mondo e nella Fraternità San Pio X, hanno indirizzato continuamente verso un ritorno ai fondamentali, hanno tentato spesso di spiegare perché la Fede deve venire prima.

mercoledì 13 novembre 2013

Grave lapsus teologico di Padre Federico Lombardi

Ricevo e pubblico da unavox

Grave lapsus teologico
 di Padre Federico Lombardi



di Arnaldo Xavier da Silveira



La traduzione è nostra ed è stata approvata dell'Autore

L'articolo pubblicato sul sito dell'Autore

Gli articoli dell'Autore sono disponibili nel sito Bonum Certamen



martedì 5 novembre 2013

19 ESPERTI IN COMPAGNIA DI LUTERO

Questa è la seconda orribile notizia tratta dal quotidiano libero.
Non è possibile commentarla.
Una domanda chissà se verrà introdotta nel referundum anche questa?


D’ora in avanti la masturbazione sarà promossa in tutte le scuole materne ed elementari d’Europa come forma di educazione sessuale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), di comune accordo con l’agenzia governativa tedesca per l’Educazione sanitaria, sta infatti diffondendo presso tutti i ministeri della Salute e dell’Istruzione d’Europa un documento, chiamato «Standard di Educazione Sessuale in Europa», che invita a una maturazione della consapevolezza sessuale già nei primissimi anni di età, attraverso una conoscenza del proprio corpo e un’esplorazione delle relazioni sessuali - sia etero sia omo - infantili. Il testo, redatto da diciannove esperti, è rivolto a «responsabili delle politiche, autorità scolastiche e sanitarie» e rappresenta una sorta di vademecum per guidare i bambini verso una piena crescita sessuale nel periodo compreso tra 0 e 15 anni.

sabato 2 novembre 2013

REPUBBLICA DEMOCRATICA CATTOLICA: REFERENDUM OECUMENICUM I


REPUBBLICA DEMOCRATICA CATTOLICA

Non leggo i giornali, ma oggi mia mamma ha comprato una copia di libero (non so perché), allora guardo le notizie in prima pagina e con mio sconcerto, in realtà penso sempre che prima o poi esso finirà, leggo due notizie inquietanti: parliamo della prima.

La Chiesa o meglio la gerarchia ecclesiastica sottoporrà un test in tutte le diocesi per sapere cosa ne pensano i fedeli su certi argomenti.