giovedì 25 ottobre 2012

PRIMO PASSO VERSO ROMA: L’ESPULSIONE DI BDW

Poche righe per esprimere tutta la delusione e l'amarezza di questo gesto.
Cui prodest?

A Roma se la stanno ridendo e forse anche qualcuno all’interno della FSSPX.

L’espulsione di Mons. Williamson sembra proprio il segnale di un’epurazione per il raggiungimento dell’obiettivo di Mons. Fellay, un segno chiaro verso Roma.

“Ecco fatto così volevate così ho fatto!”

“Complimenti, ben fatto!”

Scommettiamo (si fa per dire) che fra qualche tempo Roma chiamerà?

Chi ci dice che non sia stato tutto messo a tavolino?

La testa di Williamson in cambio del riconoscimento canonico.

Vista l’oscurità della faccenda nulla vieta di pensare che sia stato tutto combinato.

Roma (modernista) chiede la testa di Mons. Williamson, Mons. Fellay la concede ed in cambio chiede a Roma (modernista) di far credere che sia lei a cedere alla Fraternità.

Roma (modernista) ottiene il suo scopo, fagocitare la FSSPX, Mons. Fellay ottiene il suo riconoscimento canonico tutto sommato fine inesorabile della FSSPX.

Mi sbaglio?

Speriamo!

Ma il primo passo verso Roma (modernista) è stato fatto!

Altre ipotesi non ne vedo, a meno che non ci dicano la verità!
Allo stato delle cose non si riesce a comprendere quale sia il "bene comune " che la Fraternità trarrebbe dall'espulsione di Mons. Williamson.
Saremmo lieti se ce lo facessero capire.
Per ora mi sembra che l'unico bene si possa intendere solo come l'accordo con Roma (modernista) di cui Mons. Williamson evidentemente risulta essere pietra d'inciampo.

 
                                                                                                          Stefano Gavazzi
 
APPOGGIO INCONDIZIONATO A MONS. WILLIAMSON.
MONS. PREGHERO' SEMPRE PER LEI!
MARIA SEDES SAPIENTIAE ORA PRO NOBIS!

2 commenti:

  1. Non sembrerebbe a quanto essi stessi scrivono:
    http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/lefebvriani-lefebvrians-lefebvrianos-19156/
    offrire in dono la testa di un "agnello sacrificale" è un segno di estrema debolezza! (specie coi lupi vaticani).
    Mi sembra più una mossa "interna" alla FSSPX, mantenere il potere, in puro stile romano (o romanesco), e ammonire la fronda...

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  2. Caro brontolo anzitutto questa è una mie idea non è detto che si verifichi ma le parole di Mons. de non vogliono dire il contrario perchè so benissimo come la pensano, anche al convegno di Rimini si è parlato delle stesse cose, della dotrina, del concilio e via dicendo, il fatto è che se si parla di tenere la dottrina Mons. Williamson è imbattibile e come dici tu non riesco a capire questa mossa interna che oltre tutto tecnicamente è comunque un suicidio sai perchè?
    E' un Vescovo in meno e la FSSPX per la sua sopravvivenza ha bisogno di vescovi e prima o poi si ripresenterà il problema dell'ottantotto.
    Vediamo, aspettiamo poi sapremo.CVCRCI

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