lunedì 8 agosto 2011

CINQUE GIORNI VALGONO UNA VITA…ETERNA!

Nel 1548 papa Paolo III così scriveva”…Perciò Noi, che abbiamo fatto esaminare gli insegnamenti e tali Esercizi …. Li abbiamo riconosciuti pieni di pietà e di santità e che sono e saranno molto utili e salutari per l’edificazione e spirituale profitto dei fedeli… e tutte e singole le cose in essi contenute, con nostra certa scienza approviamo, lodiamo e, col patrocinio del presente scritto, comunichiamo.
Molto esortiamo tutti i singoli i fedeli di Cristo d’ambo i sessi dovunque stabiliti che vogliano usare gli insegnamenti ed Esercizi tanto pii ed essere in quelli devotamente istruiti.”( Bolla 31/07/1548)
Sant'Ignazio di Loyola
Non mancarono altri santi Padri di rimarcare l’importanza di questi Esercizi, ad esempio Pio XII, lo stesso San Pio X diceva:"...il metodo di S. Ignazio è particolarmente adatto a prevenire le menti e i cuori dalle insidie nascoste del Modernismo..." (Exercitiorum spiritualium 8/12/1904)
Mentre Pio IX così si espresse a riguardo: “….(S. Ignazio)  ritiratosi nella grotta di Manresa, ammaestrato dalla stessa Madre di Dio nell’arte di combattere le battaglie del Signore, ricevette come dalle mani di Lei quel perfetto codice….di cui deve far uso ogni buon soldato di Gesù Cristo” (Meditantibus nobis 3/12/1922)
All’insegna di questi esercizi si sono formati santi come Carlo Borromeo, Francesco di Sales, Vincenzo de Paoli, il grande Giovanni Bosco e molti altri.
Oggi, da quel che mi risulta, solo la fraternità San Pio X propone, in Italia, in forma ridotta ma originale, “questa ricchezza irresistibile di grazie”. (5 giorni dalle 12.00 del lunedì alle 12,00 del sabato)
Sotto la sapiente guida di don Fausto e don Emanuele questa miniera di grazie ha prodotti frutti copiosissimi in me e in tutti i fratelli presenti.
E' necessario che gli Esercizi trovino nuovamente quella centralità che hanno contraddistinto la militanza dei fedeli nella gloriosa epoca passata della nostra Chiesa Cattolica.
E’ pertanto sotto il motto perseverare, ritornare e reclutare che scrivo queste poche righe nell’esortare tutti voi, fedeli fratelli che leggete, a “saccheggiare” questa miniera inesauribile di grazie, indispensabile per proseguire la lotta intrapresa contro il demonio e i suoi satelliti.
Non mancherò, nel tempo a venire, se Iddio me lo concederà, di perseverare e ritornare, per ora, da buon militante e nello spirito di S. Ignazio, mi limito al reclutare.

                                                                                                                      Stefano Gavazzi
Informazioni sulle date: Priorato di Albano Laziale
www.sanpiox.it

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